Come funzionano le batterie al litio per il fotovoltaico

Come funzionano le batterie al litio per il fotovoltaico

Gli impianti fotovoltaici rappresentano un’ottima alternativa per far fronte al fabbisogno energetico. Una scelta, quella di utilizzare energie rinnovabili, che non soltanto consente un risparmio economico a lungo termine, ma che costituisce anche una soluzione ecologica sostenibile per salvaguardare l’ambiente.

Autoprodurre energia tramite impianti fotovoltaici, infatti, significa poter disporre di un’energia pulita, prodotta da una fonte rinnovabile, inesauribile e sicura come appunto quella del sole, senza emissioni nocive e senza sfruttare fonti non rinnovabili del pianeta.

Gli impianti fotovoltaici possono essere corredati di un sistema di accumulo (o storage) che, grazie ad apposite batterie, consentono di immagazzinare l’energia prodotta e quindi utilizzarla in maniera differita, ottimizzando quindi la produzione e i consumi. Si tratta, oggi, di quegli impianti che consentono una maggiore autonomia in fatto di consumo energetico e che permettono il maggiore risparmio economico.

In questa tipologia di sistema fotovoltaico, l’eccesso di energia solare catturata dai pannelli e che non viene direttamente distribuita, viene immagazzinata nelle batterie, le quali, disponibili in diverse capacità a seconda delle diverse necessità e tipologie di consumo, consentono di avere a disposizione energia in momenti diversi e utilizzarla quando serve, per esempio immagazzinandola di giorno per poi utilizzarla la sera e la notte.

Questo tipo di accumulatori elettrochimici possono essere utilizzati sia su impianti solari fotovoltaici già esistenti sia di nuova costruzione e devono avere le adeguate certificazioni relative alle normative CEI-0-21.

Le batterie per il fotovoltaico sono in commercio in diverse tipologie; tra queste le più diffuse sono quelle agli ioni di litio, che seppur avendo un prezzo d’acquisto maggiore rispetto ad altre, sono quelle che risultano avere una maggiore durata nel tempo (anche cinque o sei volte in più rispetto alle altre) e che sono le meno inquinanti, in quanto non rilasciano sostanze dannose.

Quelle verso cui oggi si orienta la tecnologia più innovativa sono quelle al litio e ferro fosfato, che danno le migliori prestazioni, come per esempio quelle prodotte dal marchio Sonnen, che sono in grado di sostenere fino a venti anni d’utilizzo quotidiano e conservare ancora fino al settanta per cento delle loro capacità originali.

Da considerare, inoltre, che, essendo a tutti gli effetti elementi che migliorano l’efficienza energetica, le batterie agli ioni di litio consentono di usufruire di detrazioni o di poter accedere a incentivi che andranno a influire sul risparmio totale del proprio impianto, aumentando oltretutto la classe energetica dell’immobile sul quale vengono impiegate e accrescendone il valore commerciale.

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