Impianti fotovoltaici: vantaggi e svantaggi

Impianti fotovoltaici: vantaggi e svantaggi

Senza dubbio la prima cosa che viene in mente quando si parla di fotovoltaico è che si tratta di un sistema di produzione di energia che non produce inquinamento ma che il suo impianto è costoso.
In realtà, fermarsi a queste considerazioni è riduttivo e bisognerebbe considerare quali sono tutti i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di impianti per poter fare un bilancio complessivo e valutare se si tratta di un sistema vantaggioso o meno per le nostre esigenze.

Qui di seguito i vantaggi che comporta la scelta di un impianto fotovoltaico.

 

  • Produzione di energia non inquinante: quello che di certo può essere considerato il maggiore vantaggio del fotovoltaico è la produzione di energia pulita e rinnovabile, ovvero un vantaggio ambientale, etico e sostenibile che oggi come oggi è davvero importante non solo per noi, ma anche per le generazioni future. Lo sfruttamento dell’energia solare per produrre energia utile per far funzionare apparecchi elettrici non produce inquinamento e contribuisce alla salute della collettività, e questo, in un’epoca come la nostra, in cui gli effetti dell’inquinamento sono ormai ben chiari, e in cui è necessario orientarsi verso altre forme sostenibili di energia, è di sicuro un ottimo motivo per considerare di mettere a punto un impianto fotovoltaico.
  • Risparmio energetico e benefici economici: una scelta, quella del fotovoltaico, che consente di ottenere benefici economici. Chi sceglie di servirsi di impianti a pannelli fotovoltaici avrà un considerevole risparmio sui costi dell’energia elettrica, in quanto l’autoproduzione permetterà una riduzione del prelievo dalla rete, con conseguente riduzione dei costi in bolletta. A conti fatti, quindi, il costo dell’impianto potrà essere ammortizzato nel tempo e in quest’ottica è possibile vederlo proprio come un investimento. Da considerare, inoltre, che nel tempo i costi per gli impianti fotovoltaici sono diminuiti e che sono previste detrazioni fiscali che permettono di recuperare una percentuale delle spese sostenute. Altro elemento interessante è la possibilità di istallare impianti in grado non solo di sfruttare l’energia solare durante le ore di luce, ma anche di accumularla e utilizzarla a posteriori (i cosiddetti “sistemi di accumulo“).
  • Produzione di guadagni: da considerare che alcuni tipi di impianti fotovoltaici consentono uno “scambio sul posto”, ovvero la possibilità di scambiare o vendere l’energia prodotta in eccesso, così da poterne appunto ricavarne dei benefici economici.
  • Aumento del valore degli immobili: passare ai pannelli fotovoltaici è considerato un miglioramento energetico. Il valore della classe di efficienza energetica di un immobile aumenta, facendo di conseguenza aumentare il valore dell’immobile.
  • Poca manutenzione: a parte la sostituzione di alcuni elementi e di piccoli interventi di manutenzione ordinari, i pannelli fotovoltaici hanno bisogno di una manutenzione minima.
  • Possibilità di combinare l’impianto fotovoltaico con altri impianti: oltre a poter essere immagazzinata per mezzo di adeguati sistemi di accumulo, l’energia prodotta dal sistema fotovoltaico può essere utilizzata per far funzionare altri sistemi di impiantistica, come per esempio fornire l’energia utile a una pompa di calore.

 

Quando ci si mette nell’ottica di cambiare un impianto, è importante valutare, assieme ai benefici, anche quali sono gli svantaggi che un sistema può comportare. Ecco quindi quali possono essere gli svantaggi collegati al fotovoltaico.

 

  • Investimento economico: seppure il denaro speso per l’impianto potrà essere recuperato nel tempo, è comunque da considerare che per mettere a punto un sistema fotovoltaico è necessario un esborso economico iniziale. Da considerare poi che, se non si opta per un impianto di accumulo (che ha anch’esso un costo), non è possibile immagazzinare l’energia prodotta per utilizzarla in altri momenti. In definitiva, tuttavia, l’investimento economico viene ammortizzato dal risparmio in bolletta ottenuto nel tempo.
  • Costo dell’impianto eccessivo rispetto al suo utilizzo: è da considerare che nel caso in cui l’impianto venga utilizzato poco, il rientro economico in termini di risparmio potrebbe rappresentare un investimento a lungo tempo, contrariamente a chi invece utilizzerà tutta l’energia prodotta.
  • Luogo non adeguato di impianto: affrontare l’installazione di un sistema a pannelli fotovoltaici implica un esame adeguato di diversi fattori. Tra questi la posizione in cui si trova l’immobile, compresa la latitudine e luoghi in cui vi sia una adeguata illuminazione diretta del sole. Non tutti i luoghi sono perciò adatti ad un impianto fotovoltaico. E’ bene quindi affidarsi a professionisti esperti nel fotovoltaico che sappiano valutare la bontà o meno del luogo in cui si vuole installare un impianto.
  • Condizioni meteorologiche: da considerare che la produzione di energia da fotovoltaico è collegata dalle condizioni atmosferiche e che talvolta (per esempio in un lungo periodo di pioggia) l’energia necessaria deve essere necessariamente ricavata con altri metodi. Ciò può determinare comunque la difficoltà di potersi staccare definitivamente dalla rete elettrica.

 
In conclusione, l’installazione di un impianto fotovoltaico è una soluzione efficace ed economicamente conveniente in molti casi – molti più di quanti si immagini – ma non sempre. Per questo motivo occorre valutare i pro e i contro in loco, coadiuvati da tecnici professionisti.

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